Parte tutto dagli ormoni
Probabilmente lo sapete già, ma vogliamo ricordarvi che uno dei criteri più importanti nella diagnosi della PCOS sono proprio i livelli di testosterone, che nelle donne che soffrono di questa sindrome sono più elevati del normale.
Ma cosa hanno a che fare gli androgeni con i capelli? Un ormone chiamato Diidrotestosterone viene prodotto in quantità eccessive a causa degli elevati livelli di testosterone, finendo per attaccare i follicoli dei capelli, che diventano sempre più sottili, e infine provocandone la caduta.
Ebbene, è proprio il livello più alto di questo ormone “maschile” che provoca un assottigliamento dei follicoli dei capelli portandoli a diradarsi.
Capita la causa del problema, la buona notizia è che tenendo sotto controllo i livelli di testosterone è possibile affrontare la caduta dei capelli, nota anche come calvizie androgenetica femminile o alopecia androgenetica.
Come affrontare la perdita di capelli nella sindrome dell’ovaio policistico
1) Seguire la giusta dieta per ridurre l’infiammazione
Diversi studi hanno paragonato la PCOS a un processo infiammatorio (Is PCOS an inflammatory process? Antoni J. Duleba, M.D. and Anuja Dokras, MD., PhD responsabile dell’aumento di androgeni e dell’insulino-resistenza).
Alcuni alimenti possono peggiorare il processo infiammatorio, come i carboidrati raffinati, i prodotti caseari e quelli processati.
2) Trattare l’insulino-resistenza (se presente)
La causa più comune dell’aumentato livello di androgeni nelle donne con PCOS è proprio l’insulino-resistenza che, laddove presente, deve essere tenuta sotto controllo
3) Tenere sotto controllo lo stress e svolgere attività fisica
Lo stress può peggiorare la perdita di capelli nelle donne con PCOS, mentre l’esercizio fisico aiuta a migliorare tutti i marker metabolici della PCOS, inclusi i livelli di androgeni.