La community sulla sindrome dell'ovaio policistico
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Utilità delle Applicazioni in medicina

In un’era dominata dalla tecnologia, lo smartphone è diventato uno strumento versatile col quale svolgere mille attività. La cosiddetta “mobile health” (mHealth, salute mobile) è una branca dell’electronic health (eHealth, salute elettronica) ossia, secondo la definizione dell’Organizzazione mondiale della sanità, “l’uso delle tecnologie informatiche e di telecomunicazione a vantaggio della salute umana” [1].

I possibili ambiti di applicazione di queste soluzioni digitali sono molteplici: se si considera la prevenzione e il monitoraggio del proprio stile di vita, alcuni esempi possono essere le App per monitorare e migliorare l’attività fisica o l’alimentazione, per la riduzione dello stress, per il monitoraggio del sonno e così via.

Alcune tipologie di App possono invece intervenire direttamente nella fase di diagnosi e cura, attraverso, ad esempio, il trattamento di specifici disturbi (ad esempio, disordini cognitivo-comportamentali). Anche nella gestione del follow-up, ad esempio nell’ambito delle patologie croniche, svariate sono le applicazioni possibili a supporto della riabilitazione, del monitoraggio dei parametri clinici e dell’aderenza terapeutica [2].

Un utile esempio è stato riportato dall’Università di Hong Kong che ha dimostrato come le app di instant messaging (tipo WhatsApp) possono servire nella lotta al fumo. I ricercatori cinesi hanno condotto uno studio su quasi 1.200 fumatori, la maggior parte dei quali era riluttante a smettere di fumare nel breve periodo. Tramite instant messaging, metà dei partecipanti ha ricevuto messaggi di supporto e inviti a rivolgersi a centri antifumo. Dopo 6 mesi, la percentuale di partecipanti che non fumava più era significativamente più alta nel gruppo supportato via chat che nel gruppo di controllo (1).

Utilizzo delle App in ginecologia

Diverse sono le applicazioni utilizzate da milioni di donne, per controllare il ciclo mestruale. Spesso, oltre a tenere traccia della lunghezza del ciclo, sono utili per raccogliere informazioni, avvisarti della tua ovulazione, permetterti di annotare diversi sintomi correlati alla PMS (sindrome premestruale) e scaricare il tuo calendario personale. Inoltre, alcune di queste fanno anche prevenzione. Esistono App con video dimostrativi sulla palpazione del seno, per rintracciare precocemente delle masse non identificate.

A spopolare tra le più giovanissime sono proprio le App per il controllo del ciclo mestruale e per il remind in caso di assunzione della pillola anticoncezionale.

Secondo uno studio condotto dai ricercatori dell’Università di Sidney nel New South Wales in Australia, le App aiuterebbero le persone in maniera evidente ad attenersi alla terapia prescritta dal medico. I risultati dell’indagine hanno dimostrato che gli utenti che hanno utilizzato le App si sono attenuti in modo più rigido alle loro terapie (81%) rispetto a chi non ha usato il promemoria digitale (71%). [3]

App per la PCOS

In tutto il mondo sono sempre più le App che supportano anche le giovani donne con PCOS a programmare i loro pasti o la loro attività fisica e a connettersi con donne nella stessa condizione attraverso una community. Solo per citarne alcune:

  • Cysterhood: PCOS Weight Loss
  • Ovie
  • PCOS Diva
  • PCOS App
  • Uvi: PCOS Diet & Fitness Plan

Tra le più utilizzate in Italia c’è PCOS Tracker che ti aiuta a tenere traccia dei sintomi PCOS e PMS e anche di raccogliere diverse informazioni su un calendario. L’App dà la possibilità di scaricare e condividere i dati tracciati come e quando necessario. Il PCOS Tracker è quindi perfetta per le donne con PCOS o se si sta cercando supporto per la sindrome. È il diario della PCOS per tenere traccia dei sintomi che possono variare ogni mese durante il ciclo, come: perdita di capelli, acne, dolore mestruale, crescita extra di peli e aumento di peso, incluse informazioni sulla dieta e l’esercizio quotidiano.

Da segnalare anche OPS, la prima App che spiega cos’è la Sindrome dell’Ovaio Policistico, quali sono i principali segni e sintomi e come stare meglio. Diverse sono le sezioni informative, che vanno dall’aspetto sintomatologico fino ad all’aspetto più emotivo correlato alla ricerca della gravidanza.

Infine, una delle più recenti è Ask PCOS in cui si possono trovare: [4]

  • Informazioni chiare e comprensibili: si è semplificato il complesso mondo della PCOS in modo che si possa cogliere facilmente i dettagli essenziali sulla propria condizione.
  • Guida allo stile di vita sano: suggerimenti e consigli su come mantenere uno stile di vita sano espressamente adattato alla PCOS, consentendo di controllare il proprio benessere.
  • Infografiche informative: ausili visivi che semplificano concetti complessi e rendono più coinvolgente l’apprendimento della PCOS.
  • Monitoraggio dei sintomi: monitora i sintomi della PCOS, consentendo di tenere traccia dei cambiamenti e collaborare con un team sanitario per gestirli in modo efficace.
  • Connessione con la comunità: ci si può unire al forum di discussione e connettersi con altre donne che condividono il nostro stesso viaggio. Condividendo storie e scambiandosi consigli, si può così trovare supporto in un ambiente privo di giudizi.

Fonti

[1] AIRC: La salute è mobile
[2] Health Tech 360: App per la Salute: i vantaggi per medici e pazienti
[3] Zyxelle: Tutte le App per chi usa la pillola e non solo
[4] App Store: Ask PCOS

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