PCOS, quali benefici nel camminare?

Perché prediligere la camminata

Iniziamo con il dire che camminare è l’attività aerobica per eccellenza che è praticamente adatta a tutti perché è poco traumatica su articolazioni e muscoli (a differenza della corsa).

Anche economicamente è alla portata di tutti perché non è necessario investire nell’acquisto di una particolare attrezzatura come tapis roulant o avere un allenatore che aiuti a creare un allenamento personalizzato.

Inoltre, se fuori c’è bel tempo, basta fare passeggiata intorno all’isolato, ascoltando della buona musica o facendo una chiacchierata con gli amici.

Perché camminare fa bene

La camminata non ha particolari controindicazioni. In particolar modo quella veloce, è una forma di esercizio a basso impatto che può aiutare a migliorare la salute cardiovascolare, aumentare i livelli di energia e favorire la perdita di peso.
Soprattutto per le donne PCOS può avere diversi benefici sulla salute come:

Contrastare l’aumento di peso
Tutte sappiamo che la maggior parte, circa il 60-70%, delle donne PCOS è in sovrappeso o obesa. A tal proposito, quali vantaggi può dare la camminata? I ricercatori di Harvard hanno dimostrato che camminare aiuta a contrasta gli effetti dei geni che favoriscono l’aumento di peso. Hanno, infatti, esaminato 32 geni che promuovono l’obesità in oltre 12.000 persone per determinare quanto questi geni effettivamente contribuiscono al peso corporeo. Tra i partecipanti allo studio che camminavano a ritmo sostenuto per circa un’ora al giorno, è emerso che gli effetti di questi geni erano dimezzati. [1]

Ridurre l’infiammazione
Diverse ricerche hanno sottolineato come nella PCOS si assiste frequentemente a un incremento degli indici infiammatori correlati a uno stato infiammatorio silente, ma cronicizzato. Infatti, viene spesso riscontrato un incremento di alcuni marcatori infiammatori che contribuiscono all’iper-androgenismo e alle problematiche metaboliche. [2]

Se vuoi approfondire questo argomento leggi anche PCOS, che ruolo ha lo stress ossidativo?

Proprio per questo motivo, per le donne PCOS è fondamentale fare attività fisica: un aumento del flusso di sangue riesce a ossigenare i tessuti, facilitando anche la distribuzione capillare di sostanze antinfiammatorie naturali. E gli studi dimostrano che basta camminare per 30 minuti al giorno per ridurre l’infiammazione cronica. [3]

Migliorare la sensibilità all’insulina
Prima di tutto c’è da dire che lo sport aumenta la sensibilità dei tessuti all’insulina e ne diminuisce il rilascio nel sangue, favorendo l’utilizzo immediato degli zuccheri.

Inoltre, la ricerca dimostra che camminare, soprattutto dopo aver mangiato, presenta vantaggi significativi per la glicemia e può aiutare a ridurre i livelli di zucchero nel sangue migliorando la sensibilità all’insulina.

Allo stesso modo, secondo la Harvard Medical School, una passeggiata di 15 minuti è molto utile per ridurre l’appetito e frenare la voglia di dolci, condizione che si verifica spesso quando si ha la PCOS. [1]

Contrastare ansia e sintomi depressivi
Le donne con PCOS hanno rispettivamente il 38,6% e il 25,7% in più di probabilità di soffrire di ansia e depressione, quasi da due a otto volte più probabilità rispetto alle donne sane. [4]

Sono diversi gli studi che negli anni si sono soffermati sui benefici dell’attività fisica sulla salute mentale e la depressione. In particolare, una review del 2022 ha dimostrato che coloro che camminavano poco più di quattro ore a settimana diminuivano il rischio di depressione del 18%. [5] Quindi perchè non provare?