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Che cos’è la melatonina

La melatonina è un ormone prodotto dall’organismo e più precisamente da una ghiandola endocrina situata nel cervello, che svolge un ruolo essenziale nella fisiologia del sonno e nella regolazione del ciclo sonno-veglia. [1]

La produzione e il rilascio di questo ormone dipendono dall’esposizione alla luce, infatti aumenta con il buio, durante la notte, e diminuisce nelle ore di luce, durante il giorno. Inoltre, la produzione di melatonina diminuisce con l’aumentare dell’età.

La melatonina viene sintetizzata in diversi organi e tessuti come il tratto gastrointestinale, la pelle, la retina, il midollo osseo, le cellule immunocompetenti, ecc [2] Nelle donne, anche l’apparato riproduttivo, comprese le cellule follicolari, gli ovociti e i citotrofoblasti, sono tra i siti di sintesi di questo ormone. [2] Diversi studi hanno dimostrato il coinvolgimento della melatonina nella patogenesi del diabete, del cancro, del morbo di Alzheimer, delle malattie immunitarie e cardiache.

Melatonina e sindrome dell’ovaio policistico

Negli ultimi anni sono diversi gli studi che si sono concentrati sul ruolo della melatonina nella sindrome dell’ovaio polistico e nella fertilità.
Va ricordato che nella PCOS si assiste frequentemente sia a un incremento degli indici infiammatori che a marcatori ossidativi circolanti piuttosto elevati.

Se vuoi approfondire questo argomento leggi anche PCOS, che ruolo ha lo stress ossidativo?

In particolare, una recente pubblicazione scientifica ha dimostrato come la melatonina è coinvolta nell’intero processo di riproduzione, svolgendo azioni antiossidanti, regolando l’assetto ormonale e migliorando la qualità dei gameti.

Infine, è stata studiata a fondo anche per le sue benefiche proprietà sullo sviluppo fetale e per l’impatto positivo sulle tecniche di fecondazione in vitro, proteggendo il feto dallo stress ossidativo eliminando i radicali liberi. [3]

Ma cosa è emerso riguardo alla PCOS?

Da uno studio condotto su 40 donne di peso normale con PCOS, sottoposte ad esami pelvici ecografici, valutazione dell’irsutismo, analisi del profilo ormonale, test di tolleranza al glucosio orale e profilo lipidico al basale, a cui è stata somministrata melatonina per 6 mesi si è registrato: [4]

Melatonina e fertilità, cosa c’è da sapere

Va detto subito che nelle donne con PCOS, lo squilibrio ormonale (alti livelli di testosterone e ormone luteinizzante, LH) impedisce ai follicoli di maturare e/o di essere rilasciati per essere fecondati. Questo in genere fa sì quindi che i follicoli siano immaturi e di scarsa qualità.

Se vuoi approfondire questo argomento leggi anche PCOS, l’importanza del rapporto LH e FSH

Ma quindi qual è il ruolo della melatonina nella fertilità, in particolar modo per le donne PCOS?

La melatonina, che regola il sistema riproduttivo in maniera centrale e periferica, nel follicolo proviene dal flusso ematico e dalle cellule riproduttive circostanti, pertanto la sua concentrazione nel liquido follicolare diventa molto più alta di quella presente nel sangue. In particolar modo, man mano che i follicoli si sviluppano, la concentrazione di melatonina nel fluido follicolare aumenta gradualmente e raggiunge un picco prima dell’ovulazione. [5]

Nelle donne PCOS invece non avviene sempre questo processo. È infatti risaputo che il livello di melatonina nel sangue nelle donne con la sindrome è solitamente più alto che nelle donne sane, ma nel fluido follicolare si verifica una condizione inversa, contribuendo quindi all’infertilità. [6]
Questo è molto importante perché la melatonina oltre a promuovere la maturazione follicolare e l’ovulazione attraverso la protezione dei follicoli dallo stress ossidativo, ha mostrato effetti protettivi anche sul corpo luteo contro i ROS (Specie Reattive dell’Ossigeno) attraverso i suoi effetti antiossidanti. [7]

Inoltre, il trattamento con melatonina ha indicato effetti protettivi contro le anomalie metaboliche e riproduttive nelle pazienti PCOS. Ci sono infatti prove crescenti che suggeriscono la relazione della melatonina con l’omeostasi del glucosio e la secrezione di insulina, esercitando effetti anti-iperglicemici. [5] Tutti fattori che possono contribuire a ristabilire l’ovulazione e quindi aumentare le probabilità di gravidanza.

Fonti

[1] ISSalute: Melatonina
[2] R. J. Reiter et al., Clinical relevance of melatonin in ovarian and placental physiology: a review
[3] M. Russo et al., Melatonin and Myo-Inositol: Supporting Reproduction from the Oocyte to Birth
[4] V. Tagliaferri et al., Melatonin Treatment May Be Able to Restore Menstrual Cyclicity in Women With PCOS: A Pilot Study
[5] S. Mojaverrostami et al., The role of melatonin in polycystic ovary syndrome: A review
[6] H. Tamura et al., Melatonin and the ovary: physiological and pathophysiological implications
[7] A. Galano et al., Melatonin as a natural ally against oxidative stress: a physicochemical examination

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